ESSERE GENITORI OGGI
Il ruolo dei genitori è fondamentale, per il sano sviluppo mentale e comportamentale dei figli in ogni epoca, ma soprattutto lo è oggi, in una società complessa come la nostra.
Il compito del genitore è molto delicato, ma vi è, da parte di padri e madri una maggior disponibilità ad interrogarsi e a modificare il […]
Il ruolo dei genitori è fondamentale, per il sano sviluppo mentale e comportamentale dei figli in ogni epoca, ma soprattutto lo è oggi, in una società complessa come la nostra.
Il compito del genitore è molto delicato, ma vi è, da parte di padri e madri una maggior disponibilità ad interrogarsi e a modificare il proprio ruolo, come pure vi è una maggior presenza della figura paterna nell’educazione dei ragazzi. “Il mestiere di genitore” non si può apprendere, fa parte di una maturazione personale, che si può solo perfezionare, approfondire attraverso letture, confronti con altri che abbiano attraversato la medesima situazione e attraverso la continua riflessione sulla propria esperienza.
Essere genitore comporta una presa di coscienza, tale per cui mi sento responsabile dell’altro e, in ogni momento, so cosa rispondere all’altro, mi sento sicuro e padrone della situazione. Questo non significa che sono sempre certo di sapere o che non sbaglierò mai. Ho raggiunto, però, la maturità che mi permette di tollerare l’insuccesso e di andare alla ricerca di ulteriori soluzioni, nella certezza di trovarle. Sono consapevole dell’importanza del modello che offro a mio figlio e del dialogo, che sempre, posso mantenere con lui, alla ricerca, mia e sua, di una strada, la mia, la sua, che corrisponda ai bisogni di ciascuno di noi. Mantengo la fiducia, comunque, che una strada, una via d’uscita, sempre ci sia. In altre parole, garantisco a lui la sicurezza, di cui lui ha bisogno per crescere e per maturarla per sé.
Essere genitore è un’arte, il nostro scopo è quello di insegnare a vivere ai nostri figli.
|