ARGINARE…SUPERARE LA CONFLITTUALITA’ DI COPPIA…E’ POSSIBILE!
Stare in coppia o convivere con l’altro non è facile! Superato il periodo felice e leggero dell’innamoramento, durante il quale tutto dell’altro ci appare luminoso, entriamo nella fase della routine quotidiana, durante la quale ci appaiono sempre più evidenti i suoi limiti.
Stare in coppia o convivere con l’altro non è facile! Superato il periodo felice e leggero dell’innamoramento, durante il quale tutto dell’altro ci appare luminoso, entriamo nella fase della routine quotidiana, durante la quale ci appaiono sempre più evidenti i suoi limiti.
La tensione, lo stress e la frustrazione accumulati in altri ambiti di vita non ci aiutano. La coppia diventa, talvolta, “il luogo” ove scaricare tensioni, aspettative mancate ed insoddisfazioni, una sorta di contenitore, che si va progressivamente “avvelenando”. Incominciamo a desiderare di voler cambiare quell’aspetto dell’altro che ci mette in crisi, che ci irrita e ci dà tanto fastidio. Dimentichiamo che la cosa migliore che potremmo attivare, a quel punto, è proprio una serena accettazione dell’altro, senza pretendere di cambiarlo!
Le modalità con cui le coppie affrontano i disaccordi sembrano essere il fattore cruciale che differenzia i rapporti durevoli dagli altri.
Le coppie che restano insieme a lungo in modo soddisfacente per entrambi i membri gestiscono i conflitti usando strategie di negoziazione. Arrivano a compromessi che tengono conto dei desideri dell’altro e sono capaci di litigare senza svalutare o aggredire il compagno. I partner che hanno un cattivo rapporto usano modalità aggressive, la violenza verbale e talvolta anche quella fisica e metodi coercitivi. Tentano cioè di imporre all’altro il proprio punto di vista oppure
Usano strategie di evitamento, facendo finta di niente, chiudendosi nel mutismo e rifiutandosi di affrontare il disaccordo. Attribuiscono i problemi a caratteristiche del proprio partner, biasimandolo. I membri di coppie conflittuali, quando uno dei due si comporta in modo distruttivo, reagiscono con comportamenti ugualmente distruttivi con ostilità o rabbiosi ritiri, innescando un escalation delle ostilità. Al contrario i membri di coppie durevoli, di fronte ad un comportamento distruttivo del partner, usano tecniche di accomodamento, reagendo in modo costruttivo. In base all’impegno che sentono nei confronti del rapporto, si sforzano di mantenere la calma, quando l’altro sembra essere preda di emozioni negative.
In realtà, non è l’uno o l’altro a essere responsabile delle difficoltà, perché entrambi lo sono, ma è la loro relazione che deve essere modificata. Un breve percorso di sedute di coppia può favorire il cambiamento del rapporto nella giusta direzione, attraverso l’attivazione dell’ascolto reciproco, dell’empatia e di un dialogo che integri fra loro le posizioni di entrambi. Una persona esterna, in questo caso il terapeuta familiare, può smorzare i contrasti ed amplificare l’empatia. E tutto questo anche a vantaggio di una migliore intimità ed intesa sessuale.
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