QUANDO SCOPRI UN LATO INQUIETANTE DELL’ALTRO
Si può vivere legati l’uno all’altro per diversi anni, nella buona e nella cattiva sorte e scoprire ad un certo punto che esiste un mondo parallelo, in cui il partner conduce, silenziosa e segreta, un’altra vita. In quel mondo la persona che si pensava di conoscere in ogni piega, interpreta un ruolo inedito, lontanissimo da […]
Si può vivere legati l’uno all’altro per diversi anni, nella buona e nella cattiva sorte e scoprire ad un certo punto che esiste un mondo parallelo, in cui il partner conduce, silenziosa e segreta, un’altra vita. In quel mondo la persona che si pensava di conoscere in ogni piega, interpreta un ruolo inedito, lontanissimo da ciò che credevamo noto e indiscutibile.
Oppure lui o lei è cambiato/a lentamente, ma progressivamente durante il periodo della convivenza ed è diventato/a, ai nostri occhi, uno/a sconosciuta, una persona molto diversa da quella che avevamo incontrato anni prima! Eppure a chi cerca di guardare dentro se stesso con lucidità, accade quasi sempre di scoprire, isolando indizi, a lungo trascurati, da un altrove sconosciuto che molto di ciò che appare improvviso e nuovo, era presente fin dall’inizio.
Certe laceranti sorprese non arrivano a tradimento da un altrove sconosciuto; ignorate, ma forse sottilmente intuite, costituiscono sin dall’inizio il retroterra della maggior parte dei rapporti, che legano uomini e donne. Ci piaccia o no, ogni relazione, coniugale, familiare, amicale…, presenta lati oscuri, segreti e ambivalenze, perché dentro ogni essere umano si nascondono lati oscuri, oscuri perfino a noi stessi!
Comprendere nel profondo questi lati oscuri del partner (certi ritardi, un’insolita frequentazione, una strana abitudine, un tradimento…) permette di scegliere se mantenere eventualmente modificandola, la relazione o se interromperla. In ogni caso queste spiacevoli situazioni consentono di conoscere meglio sia l’altro che noi stessi…implicano una revisione del proprio sé.
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